Impianto di compostaggio a Sezze Scalo: le opposizioni ‘occupano’ una stanza del comune

Una presa di posizione clamorosa quella dei consiglieri comunali di opposizione di Sezze: rmando Uscimenti e Sergio Di Raimo (PD), Dorin Briciu e Alessandro Ferrazzoli (Sezze Futura), Serafino di Palma e Orlando Quattrini (Fratelli D’Italia) che, a margine dell’ultimo consiglio comunale, tenutosi oggi, hanno deciso di occupare la stanza dedicata ai gruppi di opposizione e adiacente all’aula dedicata alla memoria di Alessandro Di Trapano in segno di protesta.
Protestano a causa di uno degli argomenti portati in aula dalla maggioranza durante il consiglio, ovvero la possibilità, concreta a questo punto, che a Sezze Scalo venga costruito un impianto di compostaggio.
L’impianto servirà per il trattamento dei rifiuti organici.
Il punto sul quale si sono concentrati i consiglieri di opposizione è proprio questo: posizionare questo impianto allo Scalo finendo, a loro dire, per degradare ancora di più una zona che sta cercando di risollevarsi attraverso alcune interessanti iniziative, sia a livello enogastronomico – con la presenza di un grande vigneto -, sia turistico.
Il dibattito in questi giorni, che ha visto in prima fila soprattutto le associazioni ambientaliste, è stato molto animato e più di qualcuno ha fatto notare che un impianto simile, come riportato anche da Legambiente, verrà realizzato nella zona di Latina Scalo. Si tratta di un impianto a per la produzione di biometano che assorbirà tutto ‘il rifiuto umido’ delle città limitrofe. La scelta dell’impianto di compostaggio a Sezze, quindi, viene definita non solo inutile, ma anche dannosa.
Di parere diametralmente opposto, come facile immaginare, la maggioranza, per la quale la realizzazione dell’impianto rappresenta una grossa opportunità per l’intero paese.
Insomma, la partita è appena cominciata, visto che nulla è ancora deciso. Per ora resta la volontà: di realizzare l’opera da una parte, e di opporsi fermamente dall’altra. Vedremo come andrà a finire.