Dopo i primi tre arresti di qualche giorno fa, arriva un’altra svolta nelle indagini circa l’omicidio di Castrì. I carabinieri hanno arrestato Emanuele Forte, di Corsano, con l’accusa di concorso nell’omicidio di Donato Montinaro, ex falegname in pensione, legato, incappucciato, torturato e picchiato a morte nella notte tra il 10 e l’11 giugno nel suo appartamento di Castrì. Il pm. Maria Consolata Moschettini ha chiuso il cerchio sul caso scottante dell’omicidio di Castrì e i militari del Nucleo Investigativo, dopo gli arresti di circa una settimana fa dei tre protagonisti principali dell’omicidio, sono arrivati anche all’ultimo complice.
Il nome del quarto arrestato compariva già nell’ordinanza di custodia cautelare emessa il giorno della cattura dei primi tre protagonisti finiti in manette, ma appariva come indagato a piede libero. A Forte era stato notificato un decreto di perquisizione e sequestro. La svolta definitiva, che ha permesso di chiudere il cerchio sul caso dell’omicidio di Castrì, è arrivata con gli interrogatori di garanzia a cui sono stati sottoposti i primi tre arrestati. Il quarto complice è stato condotto, nella giornata di ieri, prima all’interno del comando provinciale di Lecce e, successivamente, nel carcere di Borgo San Nicola di Lecce.
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