Dopo le ultime udienze e le verità scottanti che si cercano di appurare in aula sul caso del duplice omicidio di via Montello, arriva una notizia che potrebbe aggravare la posizione del killer. Antonio de Marco, all’epoca dei fatti 21enne, uccise con una ferocia glaciale la giovane coppia di Lecce, Eleonora Manta e Daniele De Santis e poi confessò il tutto dopo essere stato scoperto ed arrestato dalle forze dell’ordine. Da quel 21 settembre 2020, però, sono emersi diversi retroscena su quanto accadde quella sera, ma soprattutto sul profilo di De Marco. Ora, ne emerge un altro che, se confermato, aggiungerebbe se possibile ancora più ombre sulla personalità del killer.
Un nuovo filone d’indagine è stato aperto a Lecce, infatti, a carico di Antonio de Marco. Detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico, l’accusa a carico dell’ex infermiere e carnefice dell’omicidio di via Montello, contenuta nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari. Una novità che segue la verifica capillare, da parte dei carabinieri, dei file contenuti nel personal computer di De Marco, uno degli oggetti sequestrati nel corso dell’attività investigativa. Nel pc sono stati rinvenute immagini di minori durante atti sessuali; poche foto ma in numero sufficiente per aprire il nuovo filone d’inchiesta.
Dopo quelle registrate nei giorni e nelle settimane scorse ancora una tragedia sfiorata in città.…
"Devi morire". Così numerosi commenti subiti da Abraham, finito nel mirino di alcuni tifosi della…
Ancora sangue sulle strade. Si allunga la lista di tragedie dovute a incidenti che non…
Una vicenda inverosimile, che è degenerata nella blasfemia, visto che ha dato la possibilità a…
Commuove e infonde energia. E' un inno alla positività quell'incedere di Eleonora Giorgi stretta la…
L’uomo, 32anni, aveva tolto la vita al figlio della sua ex intervenuto per difendere la…