Padova, nasce il decalogo per tutelare api e biodiversità

La Provincia di Padova e la Coldiretti Padova hanno studiato un metodo sperimentale di biodiversità per tutelare le api e gli insetti impollinatori, sensibilizzando gli agricoltori con le linee guida da seguire per formare un decalogo di applicazione. Massimo Bressan, presidente Coldiretti Padova spiega il successo dell’iniziativa: “Per individuare le buone pratiche per mantenere un ambiente idoneo abbiamo condiviso una serie di indicazioni per aumentare la produttività delle piante, che incidono sulla qualità della vita lavorativa delle api, che forniscono un patrimonio notevole per tutte le colture frutticole, sementiere e orticole.” L’importanza della questione è stata puntualizzata dal consigliere provinciale Elisa Le api svolgono un ruolo fondamentale nella conservazione ambientale della biodiversità, perché contribuiscono all’impollinazione della maggior parte delle piante spontanee e selvatiche, garantendone la moltiplicazione e la propagazione. La collaborazione con gli agricoltori è fondamentale per garantire un ambiente sano e in equilibrio.” Sperimentati i risultati dell’applicazione in una visita ad un’alveare di Baone nei Colli Euganei presso l’azienda agricola “De Facci Graziosa”, storico produttore di numerose varietà di miele, che ha illustrato gli atteggiamenti responsabili da adottare per un corretto ecosistema con il necessario impegno per la riduzione dell’inquinamento.