Palermo, sotto sequestro ville e discoteche dei clan mafiosi

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo hanno eseguito due sequestri per un valore complessivo di 700mila euro nei confronti di Michelangelo Maurizio Lesto e degli eredi di Vincenzo Urso.

Si tratta rispettivamente, secondo gli investigatori, di un uomo vicino alla famiglia mafiosa di Bagheria e di un arrestato nell’operazione Nuova Alba perché ritenuto vicino alla famiglia mafiosa di Altavilla Milicia, morto nel 2020.

Lesto fu già condannato a sette anni nel gennaio del 2020 per scambio elettorale politico-mafioso nell’ambito dell’inchiesta Argo del 2013. A essere sequestrata è stata un’impresa individuale intestata a sua moglie, ovvero una discoteca e sala da ballo attiva in estate a Villa Cavarretta, per un valore di 200mila euro.

Urso invece nell’ambito della famiglia mafiosa di Altavilla Milicia si sarebbe occupato di mediazioni immobiliari e avrebbe acquisito secondo i militari una posizione di monopolio grazie allo sfruttamento del potere mafioso, anche attraverso le estorsioni a imprenditori edili, ai quali avrebbe imposto provvigioni di valore molto più alto rispetto alla media. Per lui un sequestro di beni per un valore complessivo di 500mila euro, nello specifico del 50 % della società Royal immobiliare sas, di un’abitazione e di un appezzamento di terreno ad Altavilla Milicia. Il suo business, sempre secondo i militari, era concentrato anche sulle lottizzazioni immobiliari.