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Palermo: “Sta morendo, non respira”, così un infermiere 24enne salva un bambino

La madre e la nonna di un bimbo di appena due mesi sono uscite disperate sul pianerottolo urlando: “Sta morendo, sta morendo, non respira”. E’ successo ieri (6 novembre) in un condominio nel quartiere Villaggio Santa Rosalia a Palermo. La buona sorte, però, questa volta è stata provvidenziale per il piccolo di due mesi che aveva le vie aeree ostruite, perché al piano di sopra c’è un giovane infermiere Alessandro Di Franco di 24 anni che è tornato per trascorrere qualche giorno in famiglia.

Pubblicato il 7 Novembre, 2021

La madre e la nonna di un bimbo di appena due mesi sono uscite disperate sul pianerottolo urlando: “Sta morendo, sta morendo, non respira”. E’ successo ieri (6 novembre) in un condominio nel quartiere Villaggio Santa Rosalia a Palermo. La buona sorte, però, questa volta è stata provvidenziale per il piccolo di due mesi che aveva le vie aeree ostruite, perché al piano di sopra c’è un giovane infermiere Alessandro Di Franco di 24 anni che è tornato per trascorrere qualche giorno in famiglia.

Così Alessandro, che tra un mese completerà a Reggio Emilia il corso di laurea in scienze infermieristiche, ha preso il bambino e gli ha praticato la manovra salvavita di Heimlich, riuscendo a liberare le vie aeree del piccolo e, così, a salvarlo.

Momenti di terrore e panico che il 24enne è riuscito a gestire con la freddezza necessaria di chi ha studiato per affrontare le emergenze. Complimenti al giovane infermiere palermitano al quale i genitori del piccolo saranno, sicuramente, grati a vita. 

Foto di repertorio
   

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