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Passeggera disabile dimenticata in aereo: avviate le indagini

I vertici dell’aeroporto di Gatwick hanno subito presentato le scuse per la donna disabile.

Pubblicato il 6 Giugno, 2022

Un inconveniente di non poco conto ha avuto luogo nell’aeroporto di Gatwick, il secondo per importanza di Londra, dove una passeggera disabile è stata dimenticata in aereo per oltre un’ora e mezza.

Un disservizio?

Le scuse ufficiali da parte dei vertici dell’aeroporto di Gatwick per Victoria Brignell, questo il suo nominativo, non si sono fatte attendere, anche se in un primo momento le era stato detto che ci sarebbero voluti meno di 50 minuti per farla scendere dal velivolo. Qualcosa nell’organizzazione non sarà andato per il verso giusto e subito per la donna, paralizzata dal collo in giù, l’amica Sonia Sodha, non ha perso tempo per postare la foto sui social di Victoria mentre era seduta definendo il comportamento dei dipendenti inaccettabile. La stessa Brignell si è lamentata affermando: “Ho prenotato l’assistenza con tre mesi di anticipo, due settimane fa ho telefonato per ricordare la prenotazione, e ancora non ho ricevuto il servizio che avrei dovuto aspettarmi”.

L’avvio delle indagini

Sul caso si è espressa anche l’atleta paralimpica Tanni Grey-Thompson, che ai media britannici ha raccontato un caso simile che l’ha vista come protagonista di recente a Berlino. Intanto gli stessi vertici dell’aeroporto di Gatwick hanno avviato un’indagine interna per capire il motivo per cui la signora Victoria è stata lasciata per così tanto tempo in aereo.

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