Pizza da 2mila dollari che fa infuriare i social, ecco quali sono gli ingredienti

La pizza è sicuramente uno degli alimenti più amato dagli italiani, ma sicuramente lo è anche in tutto il Mondo. Dopo aver scoperto che quella più buona non si mangia a Napoli, ecco spuntare la pizza da 2.000 dollari che sta facendo infuriare i social ed è diventata virale sul web. Ad essere travolta da queste polemiche è stata la chef a domicilio, Brooke Baevsky che è conosciuta su Instagram e Tik Tok, dove propone piatti particolari e di extra lusso, come Chef Bae. Per qualcuno, però, anzi viste le reazioni sui social, per tantissimi, la pizza non si tocca. La chef, invece, ha pubblicato su Tik Tok due distinti video contenenti la fantomatica pizza da 2000 dollari. Due video diversi che scandiscono i vari procedimenti effettuati per arrivare alla nuova creazione della cuoca. Nel primo, infatti, Chef Bae mostra agli utenti le fasi iniziali, o di preparazione. La spesa nella catena di supermercati californiana Erewhon, famosa per la vendita di prodotti biologici ed esclusivi con il conto che arriva quasi a mille dollari per due bottiglie d’acqua da 30 dollari, necessarie per l’impasto della pizza insieme a farine senza glutine e mandorle pregiate. Per il condimento, invece, ecco formaggio senza lattosio e un pesto vegano con foglie d’oro 24 carati, pomodorini, fichi caramellati con miele di manuka Neozelandese da 250 dollari. Accanto alla pizza, la chef ha servito una salsa di accompagnamento a base di caviale.

Pizza da 2mila dollari, la reazione social e la risposta della chef

Dopo il video pubblicato sul suo profilo Instagram, contenente l’intero procedimento, dalla spesa alla cena, alcuni clienti, soprattutto i più facoltosi, si sono detti soddisfatti. Ovviamente, però, non potevano mancare anche le reazioni più indignate che si sono scatenate soprattutto sul web e sui social. Dai tanti follower della cuoca sono cominciate a scatenarsi le polemiche con diversi commenti di avversione verso la scelta di Chef Bae. Questo il tenore delle reazioni: “Mi chiedo davvero, come chef, che senso ha usare quest’acqua nello specifico? 60 dollari di acqua per un impasto per pizza va oltre qualsiasi cosa io possa immaginare. Anche se so che l’acqua del rubinetto a Los Angeles fa schifo, ma come questa specifica acqua molto costosa sta influenzando l’impasto?”. Un altro follower scrive: “Preferirei spendere 2000 dollari per prendere un aereo e volare in Italia a mangiare una pizza”. A questo punto la chef ha voluto rispondere agli attacchi ed alle critiche e lo ha fatto attraverso un’intervista rilasciata a Insider. Queste le sue dichiarazioni: “Amo postare video in cui mostro ricette cheap, per rivolgermi anche alle famiglie meno abbienti. Oltre a cucinare per oltre 40 celebrità, infatti, tengo corsi di cucina per bambini e famiglie con budget limitato. Sono cresciuta nella periferia di Springfield, in Massachusset, una delle zone con il più alto tasso di indigenza alimentare del Paese, (superiore al 25 per cento)”. Acqua sul fuoco? Nemmeno per sogno. Le polemiche sulla pizza da 2mila dollari, infatti, proseguono sui social.