In bilico sul ponte da oltre 24 ore, finisce l’odissea di Gesualdo

Per circa 31 ore un uomo è stato in bilico su un ponte che collega Pianura al Vomero, due quartieri napoletani, snodo importante anche per immettersi sulla tangenziale.

L’uomo, che da quanto si apprende si chiama Gesualdo, minacciava di suicidarsi ed è rimasto in bilico sul ponte per oltre 24 ore.

L’inizio del dramma: in bilico sul ponte per 31 ore

Tutto è iniziato ieri mattina quando l’uomo, dopo aver salutato la famiglia, è uscito di casa per andare a svolgere uno dei lavoretti saltuari che faceva di tanto in tanto per sbarcare il lunario.

Invece ha scavalcato la recinzione del ponte minacciando di buttarsi giù e non è servito a nulla l’intervento di soccorritori, vigili del fuoco e negoziatori per convincerlo a desistere dal suo gesto.

Al di là del dramma personale, da segnalare i gravi disagi per la circolazione che hanno vissuto i cittadini poiché il cavalcavia rappresenta uno snodo fondamentale per gli abitanti della zona dei quartieri occidentali della città partenopea.

Fortunatamente alle 15:01 di oggi, dopo un’estenuante trattativa, i soccorritori hanno fatto un buco in una grata e sono riusciti ad afferrare l’uomo e portarlo in salvo come annuncia l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate.

Dopo essere rimasto in bilico sul ponte per oltre 24 ore, l’uomo è stato trasferito all’Ospedale del Mare di Ponticelli.

Una difficile storia alle spalle

Da quanto si apprende l’uomo è disoccupato, sposato e con due figli e sembra che alle spalle ha un pesante storia familiare legata alla sua infanzia che potrebbe essere riaffiorata nella sua mente proprio in questi giorni.

Intanto l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate così ha annunciato il salvataggio dell’uomo, confermato anche dai carabinieri sul posto: “Ore 15:01 È STATO PRESO!!!!! È SALVO L’UOMO CHE DA 31 ORE ERA IN BILICO SUL PONTE CHE COLLEGA PIANURA AL VOMERO.GRANDISSIMA OPERAZIONE DEI VIGILI DEL FUOCO CHE LO HANNO AFFERRATO DA UNA APERTURA NELLA GRATA BLOCCANDOLO! Da quanto riferito dai soccorritori sul posto l’uomo è disidratato e stanco! Tutto è bene quel che finisce bene! Adesso è affidato alle cure del 118 e verrà portato in pronto soccorso presso L’Ospedale del Mare”.