Ponticelli, poco più che bambino fugge armato di pistola con 2 complici dai carabinieri

I carabinieri di Ponticelli hanno denunciato a piede libero un 15enne di Barra già noto alle forze dell’ordine per furto e rapina.

Verso le 4 del mattino i militari notano 3 persone a bordo di uno scooter. Uno di questi è armato di pistola. Parte quindi l’inseguimento che dura poche centinaia di metri e si conclude a via Bronzi di Riace. I 3 abbandonano il mezzo e poi tentato la fuga a piedi.

I carabinieri proseguono le ricerche e, dopo aver ispezionato lo scooter, scoprono che era stato rubato ad Ercolano. Poco distante trovano a terra 2 caschi ed un passamontagna. I militari perlustrano la zona a piedi e scovano il 15enne, che si era nascosto tra i cespugli indossando ancora il casco.

Tra le mani aveva anche la pistola, risultata a salve ma senza il tappo rosso. Solo il sangue freddo dei carabinieri ha evitato una possibile tragedia. Il ragazzo è stato condotto in caserma e denunciato, per poi essere riaffidato alla madre.

Stavolta è andata bene, ma in altre occasioni ci è scappato il morto. Questo episodio rappresenta l’ennesimo campanello d’allarme che richiede non solo maggiori controlli, ma soprattutto politiche finalizzate a salvaguardare i ragazzi nei quartieri difficili di Napoli e soprattutto a toglierli dalla strada e sottrarli ai tentacoli della criminalità.