“Sapete, in questo momento ci vengono mostrate molte foto di macerie, rovine, case, ponti bombardati. Ma bisogna chiedersi da chi questi ponti sono stati bombardati? Forse, molto semplicemente, sono stati bombardati dagli ucraini in ritirata”, ha detto Makogonov.
Quado gli è stato evidenziato che in questo momento non è l’Ucraina, ma la Russia ad effettuare bombardamenti in Ucraina, uno dei quali avrebbe massacrato almeno 13 persone in fila davanti a un panificio preso di mira a ovest di Kiev, il portavoce ha risposto: “Bombardare, direi che è una parolaccia. Conduciamo un’operazione intorno a Kiev. Si tratta di un’operazione molto mirata, che viene effettuata con armi di precisione, non possiamo davvero bombardare tutto, senza sosta”.
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