Aveva trasformato il ristorante in un locale da ballo, in barba alle disposizioni legate all’emergenza sanitaria e senza le autorizzazioni, ma è stato “tradito” dalla musica ad alto volume, che ha fatto scattare i reclami dei cittadini alla Polizia municipale.
L’intervento della pattuglia è avvenuto la notte scorsa, intorno a mezzanotte e mezzo, dopo che la Centrale operativa aveva ricevuto numerosi reclami per musica alta in zona Porta a Prato. Gli agenti hanno rapidamente rintracciato l’origine della musica: si trattava di un ristorante al cui interno uno spazio era stato adibito a sala da ballo con tanto di amplificatori, un dj e una cinquantina di persone. Alla luce del Dpcm che ancora vieta qualsiasi attività danzante e, per gli spazi interni, dà ancora precise prescrizioni di distanziamento per le persone presenti, per il gestore è scattata la sanzione da 400 euro, con la chiusura di 5 giorni del locale perché recidivo.
Ma le irregolarità non sono finite: sono state elevate anche sanzioni per la musica e l’attività di ballo effettuata senza autorizzazioni e per la violazione dell’orario di chiusura del dehors, trovato aperto dopo l’orario previsto delle 23.
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