Pre partita Catania-Bari, Baldini sui giocatori meno impiegati: “Ho fatto valutazioni”

Ecco le dichiarazioni dell’allenatore del Catania, Francesco Baldini, in vista della partita in programma domani pomeriggio alle 14,30 allo stadio Angelo Massimino contro il Bari.

“Naturalmente dopo la partita col Catanzaro – afferma il mister – il giovedì abbiamo dovuto recuperare e quindi hanno lavorato forte quelli che erano rimasti a casa e quei pochi che non sono stati della partita. Ci siamo ritrovati tutti insieme ieri per il primo allenamento e oggi abbiamo preparato questa partita con il Bari. Abbiamo da valutare un po’ di condizioni, come quella di Sipos, che è uscito dalla mezz’ora che ha fatto contro il Catanzaro non in buonissime condizioni, quindi lo dobbiamo valutare ancora per domani. Rimane ancora fuori Claiton, Russini non è al 100 %, abbiamo avuto qualche problemino con Calapai a livello di influenza e scioglieremo i dubbi nella nottata e domani”.

Alla nostra domanda sulla prova offerta contro il Catanzaro dai giocatori finora meno impiegati in campionato e sulle possibilità che avranno di giocare titolari nel match di domani, l’allenatore rossazzurro ha risposto: “Quello che mi è piaciuto di più è stata la personalità che hanno messo in campo per affrontare una squadra forte come il Catanzaro. Ci sono state individualità che mi sono piaciute, Ropolo era tantissimo che non rifaceva una partita e non mi è dispiaciuto in coppia con Monteagudo, Sala ha fatto bene in porta, Albertini e Zanchi hanno fatto bene da terzini, Greco mi è piaciuto a metà campo, Cataldi deve crescere di condizione atletica, ma è un giocatore che ci può tornare utile come vice Maldonado, Mariano (Izco) è stato attaccato in dei commenti sulla prestazione che ha fatto, ma io non sono assolutamente d’accordo perché secondo me ha fatto una prestazione importante ed è utile a far crescere questa squadra, Moro deve lavorare ancora tanto per trovare la condizione migliore. Io ho fatto tutte queste valutazioni e se saranno della partita domani può darsi che qualcuno possa esserlo”.