Ragusa. La Radiologia degli ospedali “Giovanni Paolo II – Maria Paternò Arezzo” inserita tra i Centri di Radiologia Interventistica Siciliani. “Riconoscimento alla struttura ragusana per l’attività svolta negli ultimi anni”

L’UOC Radiologia degli ospedali “Giovanni Paolo II” – “Maria Paternò Arezzo” di Ragusa – direttore dr. Francesco Floridia – è stata inserita tra i Centri di Radiologia Interventistica Siciliani per l’anno 2021 nel censimento nazionale della SIRM – Società Italiana di Radiologia Medica ed Interventistica. Infatti, la Radiologia di Ragusa, come si evince dalla mappa dei centri della Regione, è l’unica nella Sicilia meridionale – le altre sedi più vicine sono Catania e Palermo -, coprendo, così, un ampio bacino di utenza di diverse province.  

L’inserimento tra i centri italiani di Radiologia interventistica rappresenta il riconoscimento dell’attività svolta negli ultimi anni a Ragusa, che è via via incrementata, sia nella quantità di procedure sia nella qualità degli interventi eseguiti.  

È auspicabile in un prossimo potenziamento dell’attività con l’acquisizione di una sala angiografica dedicata che consentirà un ulteriore sviluppo di tale innovativa branca specialistica molto richiesta dalle varie Unità Operative Aziendali e da altri Ospedali.  

Tutte le procedure vengono effettuate dall’equipe di Radiologi interventisti della UOC Radiologia del “Giovanni Paolo II” di Ragusa – dottori Andrea Boncoraglio e Dario Schembari -, in alcuni casi, con la supervisione dei Radiologi Interventisti di Catania – prof. Antonello Basile, direttore dell’Istituto di Radiologia del Policlinico dell’Università di Catania, dott. Vincenzo Magnano San.Lio – direttore della Radiologia del Garibaldi Nesima e dott. Domenico Patanè direttore della Radiologia del Cannizzaro.