Ragusa, per la diocesi occorre “riportare tutti ad un’unica Mensa”

Anche l’ufficio diocesano di Ragusa si sta preparando per partecipare al XXII convegno nazionale di pastorale della salute in programma on line dal 3 al 13 maggio. Il titolo dell’appuntamento è “Gustare la vita, curare le relazioni. Una prospettiva per la pastorale della salute”. Nel cammino alla riscoperta del significato che i sensi possono offrire alla pastorale della salute, dopo aver affrontato la vista e il tatto, il convegno 2021 di Milano esamina il tema del gusto. Sedersi alla stessa tavola, oltre che ad assaporare insieme il cibo, vuol dire condividere la propria vita. Per lasciare una traccia della sua presenza nel mondo attraverso i secoli, il Signore Gesù scelse un banchetto simbolo di un sacrificio dal quale nasce la fraternità. “La pastorale della salute intende recuperare, con questo appuntamento – dice il direttore dell’ufficio diocesano di Ragusa, il sacerdote Giorgio Occhipinti – lo spirito fondamentale della sua missione: riportare tutti ad un’unica Mensa. Insieme in cammino, dunque, per ritrovare quel gusto per la vita che rende forti nell’affrontare le avversità. La cura delle buone relazioni che diventano sananti è lo strumento per realizzare questo obiettivo”. Tutto il convegno si svolge online nel rispetto delle normative anticovid. La partecipazione è gratuita. A breve saranno disponibili i link per i collegamenti alle varie sessioni tematiche e alle sessioni plenarie. “Un appuntamento – aggiunge don Occhipinti – che merita la piena attenzione di tutti gli operatori presenti nella nostra diocesi che, a qualsiasi titolo, si occupano di malati e che sono motivati a fare parte di quest’unica Mensa che diventa il paradigma di un’azione di ampio respiro finalizzata sempre di più a umanizzare le cure”.