Riforma Pubblica Amministrazione in Sicilia – Al via le trattative tra regione e sindacati

Fissato per Venerdì 30 Luglio il primo incontro del tavolo di lavoro permanente tra Regione e Sindacati per la riforma della pubblica amministrazione siciliana. L’appuntamento sopracitato è stato fissato oggi durante un incontro tra Cgil, Cisl e Uil, e gli assessori regionali all’Economia, Gaetano Armao, e alla Funzione pubblica, Marco Zambuto.

“Abbiamo sollecitato un calendario certo perché si tratta di un obiettivo non più procrastinabile ora che la spesa del Pnrr è dietro l’angolo. Nessuna missione del Piano, infatti, potrà dispiegare i suoi effetti in Sicilia se la burocrazia non sarà all’altezza dei compiti che dovrà svolgere. Per superare l’enorme divario che separa la Sicilia dal resto d’Italia serve un’azione coordinata, condivisa e di sistema, che coinvolga non solo governo e parti sociali della regione, ma anche il governo nazionale”, hanno dichiarato i segretari generali regionali di Cgil, Cisl e Uil, Alfio Mannino, Sebastiano Cappuccio e Claudio Barone, assieme ai segretari generali di Fp Cgil e Cisl Fp, Gaetano Agliozzo e Paolo Montera, e Gianni Borrelli della Uil.

“È necessario verificare subito le risorse realmente a disposizione, al netto anche delle manovre correttive attualmente in corso – proseguono i sindacalisti – e predisporre un piano particolareggiato e cadenzato che permetta di valorizzare ruoli e competenze del personale regionale e raggiungere i traguardi più importanti in tempi ragionevoli, cominciando dalla completa digitalizzazione dell’apparato regionale, dallo sblocco del turn over, fino ad arrivare, nel lungo periodo, un nuovo assetto dell’amministrazione che consenta di interfacciarsi al meglio con lo Stato”.