Il 18 gennaio 2017, una valanga si è abbattuta sull’Hotel Rigopiano di Farindola: 120mila tonnellate di neve travolsero e distrussero. Morirono 29 persone. Oggi più che mai, è giusto che se ne parli. Romolo Reboa, avvocato di parte civile, si è espresso in questo modo: “Mi sembra sia in essere un’operazione a tenaglia per tentare di attribuire al terremoto la responsabilità della valanga e sminuire le responsabilità di alcuni imputati eccellenti. Le famiglie da me assistite sono molto preoccupate da questo tentativo di distorcere quello che è l’oggetto del processo, ovvero le responsabilità per aver fatto andare le persone in un albergo, sapendo che la strada sarebbe stata chiusa, ed averlo edificato in una zona a rischio valanghe. I miei assistiti si augurano che gli studi sulle cause della valanga molto più qualificati di quelli dei quali si parla in questi giorni saranno quelli che verranno presi in considerazione in sede giudiziaria“.
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