« Torna indietro

Rintracciato dopo tre giorni di ricerca pistolero 20enne. Spunta la pistola, arrestato

Pubblicato il 5 Ottobre, 2022

Si era reso protagonista di una violenta e folle lite nel centro di Nardò qualche sera fa, ma poi era sparito. Ora, è stato rintracciato e, dopo che la Polizia ha anche ritrovato la pistola con cui aveva scatenato il terrore in paese, è stato arrestato. Nella serata dell’1 ottobre scorso, come detto, intorno alle 22, nella centrale Piazzetta Sant’Antonio a Nardò, si era verificata una violenta aggressione con l’utilizzo di arma da fuoco (di libera vendita) in danno di un 19enne, che era stato aggredito dal 20enne rintracciato nelle scorse ore, scaturita per futili motivi. Tale episodio aveva suscitato notevole allarme e preoccupazione nell’intera comunità neretina, essendo avvenuta nelle prime ore serali e in pieno centro. Nelle ore successive, l’aggressore è stato identificato in S.J., 20enne del posto. Gli agenti del Commissariato di Nardò, quindi, hanno proceduto alla perquisizione presso il suo domicilio alla presenza del padre mentre il ragazzo si era reso irreperibile. Nel corso della perquisizione è stato ritrovato diverso materiale, tra cui un machete, due coltelli a scatto ed un manganello in ferro telescopico. Materiale che è stato immediatamente sottoposto a sequestro. Nelle ore e nei giorni seguenti, intanto, è continuata l’attività di ricerca del 20enne che si era reso irreperibile ma, allo stesso tempo, la ricerca dell’arma utilizzata durante l’aggressione.

Rintracciato dopo tre giorni di ricerca, tutto il materiale ritrovato e sequestrato

Tale pressione, esercitata con controlli e perquisizioni a tappeto, ha permesso, dopo tre giorni dall’episodio, di scoprire il luogo dove il giovane si stava nascondendo. Nelle prime ore di ieri pomeriggio, quindi, il personale della Sezione Investigativa del Commissariato di Polizia di Nardò, coadiuvato dal personale del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, si è recato presso l’abitazione di un parente del 20enne, dove lo stesso aveva trovato rifugio. Consapevole di non avere alcuna via di scampo, infatti, ad aprire la porta dell’appartamento è stato proprio il giovane braccato e poi rintracciato dalla Polizia. Alla presenza del legale, è stata eseguita una perquisizione personale e locale e, all’interno della tasca destra dei pantaloni del giovane, è stata rinvenuta una cartuccia da guerra per fucile semiautomatico cal. 5,56 NATO, un proiettile per pistola semi-automatica, un coltello multiuso, un accendino in metallo colore argento con annessa lama a scatto e 0,58 grammi di hashish. Tutto il materiale è stato immediatamente sequestrato. Al fine di avere certezza sul tipo di munizionamento rinvenuto nella tasche dell’arrestato, previa autorizzazione del PM di turno, è stato nominato un ausiliario di Polizia Giudiziaria che ha classificato le due cartucce come munizionamento NATO da guerra. Dopo essere stato rintracciato, quindi, si è proceduto all’arresto di S.J. che, al termine delle formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.

About Post Author