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Rissa a Caivano tra due donne, le taglia i capelli ed il video choc diventa virale: “Ferma o t’accir”

L’agghiacciante video ha fatto il giro del web e potrebbe essere collegato ad una rissa della Festa delle donne.

Pubblicato il 28 Aprile, 2022

Sta girando da qualche ora un video di una violenza brutale, in cui si “sfidano” due donne. Una picchia l’altra in ginocchio e con delle forbici le taglia i capelli.

“Ferma o t’accultell“- dice la donna con le forbici in mano, mentre una voce fuori campo la invita alla “calma” e a non accoltellarla. Il video è diventato virale ed è stato rilanciato dal consigliere Francesco Emilio Borrelli per risalire all’identità delle persone.

Il video sarebbe stato girato a Caivano e già c’è stata una parziale ricostruzione della vicenda. L’assalitrice, a quanto pare, sarebbe già protagonista della vergognosa rissa al locale La Lanterna di Villaricca scoppiata alla Festa delle donne l’8 marzo scorso.

Proprio in quell’occasione sarebbero nate delle ruggini tra le due donne protagoniste del video, che si sono sfidate a colpi di insulti e minacce sui social. Una guerra virtuale che è sfociata nella rissa reale, con tanto di taglio di capelli.

Un’ennesima pagina nera che mette in evidenza tutto il marcio che si nasconde dietro i social, o almeno dietro un utilizzo così volgare e violento. Queste le parole del consigliere Borrelli: “Dopo le nostre denunce, l’autrice dell’aggressione sarebbe stata già identificata. Anche la ‘vittima’ sarebbe stata identificata. In ogni caso parliamo di soggetti inclini alla violenza, verbale fisica, che utilizzano metodi para-criminali, come dimostra la cronaca e i loro video sui social.

Da tempo, ormai, denunciamo la deriva culturale e social che ha preso il sopravvento su alcune piattaforme social. Ci sono troppi soggetti che promuovono violenza e cultura criminale sul web e molto spesso queste manifestazioni violente e criminali prendono vita nella realtà.

Siamo davvero preoccupatissimi, le Autorità devono assolutamente intervenire anche perché in queste ‘guerre’ tra tik-toker della mala Napoli a farne le spese potrebbero essere, come è già capito, la gente perbene”.

IL VIDEO DELL’AGGRESSIONE >>> CLICCA QUI

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