A trent’anni dalla morte di Rita Atria, la testimone di giustizia che ufficialmente si uccise ad appena 17 anni dopo la strage di via D’Amelio, Marotta &Cafiero pubblica “Io sono Rita” – Rita Atria, la settima vittima di via D’Amelio, scritto da Giovanna Cucè, Nadia Furnari e Graziella Proto.
Il libro sarà presentato sabato 24 settembre, alle 18,30, a Villa Patti, su iniziativa di Giovanna Regalbuto (che modererà i lavori) e Gianluca Giarratana con il patrocinio del Comune di Caltagirone. Interverranno il presidente della Giunta distrettuale Anm (Associazione nazionale magistrati) di Catania, Antongiulio Maggiore, e due delle autrici: la vicepresidente dell’associazione antimafie “Rita Atria” Nadia Furnari e la direttrice della testata “Le Siciliane”, Graziella Proto
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