Pubblicato il 1 Febbraio, 2023
Previsti controlli con metal detector ai varchi della “zona rossa” attorno all’Ariston, unità speciali, tra cui reparti prevenzione crimine; unità antiterrorismo e specialisti della cyber sicurezza.
Ma non basta: disposto l’utilizzo delle telecamere pubbliche di videosorveglianza, controlli in mare per Costa Smeralda e più sorveglianza con ulteriori 150 unità al giorno oltre ai 100 uomini già presenti.
Il dispositivo è stato reso ufficiale nella riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal neo prefetto Valerio Massimo Romeo, a cui è seguito un tavolo tecnico in questura coordinato dal questore Peritore.
“Nel corso del tavolo tecnico – dice il Questore – è stato valutato l’impiego di dispositivi di rinforzo messi a disposizione dal dipartimento di pubblica sicurezza. Si tratta di 150 uomini che si aggiungono ai cento impiegati a livello territoriale, tra polizia, carabinieri e guardia di finanza”.
“L’impianto si basa sull’intensificazione e il controllo del territorio con un presidio fisso rinforzato sugli obiettivi dove si svolgono le manifestazioni. Per la gestione delle operazioni è stata attività una unità di crisi, in commissariato a Sanremo, con rappresentanti di tutte le forze di polizia e componenti della Rai”.