I carabinieri di Giugliano e di Qualiano, in seguito ad un’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, hanno arrestato Aldo Buro, Luca Priore e Francesco Fusco, detto “o’ spiritillo”, quest’ultimo considerato l’attuale reggente del clan De Rosa operante nella zona di Qualiano ed i comuni limitrofi.
I 3 sono accusati di 4 estorsioni (3 tentate ed una consumata) aggravate dal metodo e dalle finalità mafiose ai danni di imprenditori edili e commercianti della zona.
Grazie anche alle dichiarazioni delle vittime, i militari hanno potuto delineare un quadro molto chiaro. Tra agosto e settembre 2019 gli indagati avrebbero provato ad estorcere denaro a due cantieri edili, ai quali era stata richiesta una somma di denaro per proseguire i lavori. Ad un commerciante era stato chiesto di fare un “regalo” prima dell’inaugurazione di un negozio di casalinghi, e ad un altro commerciante di un negozio di generi alimentari era stato imposto l’acquisto di gadget in prossimità delle festività natalizie.
In un solo caso la richiesta era stata accolta con la consegna di 1.000 euro, mentre le altre vittime si sono coraggiosamente ribellate rivolgendosi ai carabinieri.
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