Con un’ordinanza a firma del commissario straordinario del comune di Sezze, Raffaele Bonanno, datata 15 aprile 2021, viene intimato ai proprietari dell’ex Cava Petrianni, di rimuovere i rifiuti presenti nell’area e ‘senza arrecare danni alle evidenze archeologiche presenti’. Il tutto nei prossimi 30 giorni.
Il costo dell’intervento ricadrà integralmente sui proprietari, che dovranno comunicare l’avvenuta rimozione di questi rifiuti alla Soprintendenza dei Beni Archeologica Belle Arti e Paesaggio – MIBAC, Regione Lazio – Direzione Capitale Naturale più Parchi e Aree Protette – Area Tutela e Valorizzazione dei Paesaggi Naturali.
Un intervento, quello del commissario, che va a recepire una nota, arrivata in comune il 18 marzo scorso. Una comunicazione arrivata dai funzionari della Regione che si sono recati presso il sito del “Monumento Naturale Fosso Brivolco” rilevando “movimenti di terra effettuati di recente che hanno determinato l’accumulo di accumuli di notevoli dimensioni costituiti in larga parte da rifiuti inerti”.
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