“Io mi sono vergognato quando ho letto che un gruppo di Stati si sono compromessi a spendere il 2 per cento del Pil per l’acquisto di armi come risposta a questo che sta accadendo, pazzi!”. Con queste parole,decisamente forti, pronunciate durante l’udienza al Centro Femminile Italiano, Papa Francesco bolla come folle la foga militarista di alcuni Paesi, tra cui l’Italia, che hanno deliberato o stanno deliberando l’incremento delle spese militari fino al 2% del Pil.
“La vera risposta non sono altre armi, altre sanzioni, altre alleanze politico-militari – ha affermato il Pontefice riferendosi al conflitto russo-ucraino – ma un’altra impostazione, un modo diverso di governare il mondo, non facendo vedere i denti, un modo ormai globalizzato, e di impostare le relazioni internazionali”.
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