La voce dei parrucchieri di Caserta: situazione nera in zona rossa. “Fateci lavorare”

La situazione delle tante attività economiche campane che, essendo in zona rossa, oggi devono tenere le saracinesche abbassate è sempre più complicata

Cosa vuol dire oggi essere costretti a tenere un’attività economica chiusa?

Significa sentirsi a disagio, impotenti, smarriti.

Vuol dire avere paura di guardare al futuro.

E’ la logica del non poter pagare le utenze, gli affitti, i propri dipendeti.

E’ trovarsi soli ad affrontare la burocrazia senza l’avallo dello Stato.

E’ non riuscire a mantenere la propria famiglia. I propri figli.

E’ sentirsi non più produttivi ma, in fondo, reietti.

E’ aver lottato un’esistenza intera, per mantenere in vita un’attività, laddove è difficile trovare un lavoro e quindi te lo devi creare e sentirsi dire “no, la tua attività non è essenziale”.

E’ aver sostenuto spese, talvolta aver subito la pressione di debiti, la necessità di chiedere un mutuo e avere il timore di non riuscire a far fronte alle scadenze.

Perchè mentre le saracinesche di alcune attività commerciali sono abbassate, quelle delle banche o del proprietario del locale che aspetta il fitto, o le tasse allo Stato, quelle non sono abbassate, anzi sono più alzate che mai.

E non ti puoi sottrarre.

E oggi, aprile 2021, per tante partite iva, questo è il quadro della situazione: “nero” proprio perchè in “zona rossa” ma senza prospettive.

Per questa ragione abbiamo deciso di dare ascolto a chi sta vivendo in questa difficile situazione e non ce la fa più: tra i tanti, i parrucchieri (nel video l’intervista).