Don Francesco Spagnesi è stato arrestato a Prato per spaccio di stupefacenti. Il sacerdote è coinvolto in un’indagine della Polizia su feste a base di cocaina e di Gbl, meglio conosciuta come ‘droga dello stupro’. Il parroco, 40 anni ora ai domiciliari, è accusato di spaccio e importazione di sostanze stupefacenti. Secondo la ricostruzione della squadra mobile di Prato, avrebbe importato dall’estero quantitativi di Gbl (droga dello stupro) tra mezzo litro e un litro per volta assieme a un complice, Alessio Regina di 40 anni. Proprio grazie all’individuazione dell’attività criminale di quest’ultimo e al suo arresto, avvenuto a fine agosto per importazione di droga dall’Olanda, gli inquirenti hanno scoperto il coinvolgimento del sacerdote. Secondo la Polizia, la droga, che sarebbe stata pagata con le offerte dei parrocchiani, era destinata a persone contattate tramite siti di incontri sessuali.
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