Si è conclusa una complessa operazione di polizia marittima che ha impegnato nei giorni scorsi il personale della Guardia Costiera della Spezia in numerosi controlli lungo tutto la filiera ittica, e che ha riguardato In particolare depositi, pescherie, ristoranti e supermercati delle province emiliane ricadenti nella giurisdizione.
L’attività svolta dagli ispettori pesca della Guardia Costiera ha portato, complessivamente, al sequestro di 64 chili di pesce e sanzioni amministrative nei confronti dei trasgressori per un importo totale di 4.500 euro.
Le sanzioni comminate hanno riguardato principalmente la violazione di norme sull’etichettatura e la tracciabilità del prodotto ittico commercializzato, quale requisito fondamentale per la tutela del consumatore finale in quanto assicura e certifica la provenienza dell’alimento, dal pescatore al rivenditore.
Degna di nota è altresì l’ispezione svolta presso un supermercato di una nota catena nazionale a Modena, durante la quale è stata accertata la violazione di norme sull’etichettatura e la tracciabilità.
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