Taranto: Apre la prima lavanderia sociale di tutto il Meridione

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La Bella Lavanderina, un progetto finanziato da Fondazione Megamark e realizzato da Comunità Emmanuel

Il Centro a Bassa Soglia di Taranto gestito dalla Comunità Emmanuel nell’ambito dei progetti dei piani di Zona del Comune di Taranto. Dal 1991 offre servizi di prossimità in favore di persone disagiate con particolare attenzione quelle che vivono una dipendenza patologica che negli anni li ha fatti scivolare sempre più ai margini della società. Il Centro è un luogo accogliente e familiare dove dare voce ai bisogni sociali primari, cercando le risposte e costruendo insieme itinerari di cura e migliorare la qualità della vita. All’interno del centro operano professionisti ma anche volontari che dedicano parte della loro giornata al servizio delle persone che accedono al centro. Stiamo vivendo un periodo straordinario, le domande sono molteplici e le risposte sono sempre insufficienti. Abbiamo bisogno di persone disposte a condividere e sostenere i servizi offerti dando una risposta in più di solidarietà. 

La presenza media mensile è di circa 60 persone. Il 30 % frequentano stabilmente il centro partecipando alle varie attività ludiche, laboratoriali e psicopedagogiche. Gli altri usufruiscono di servizi primo intervento sociosanitario compresi quelli relativi a servizio doccia e fornitura di indumenti puliti e igienizzati e colazione. Proprio questo servizio offerto ci ha suggerito di aprire una nuova attività di supporto attraverso apertura di una lavanderia sociale denominata “La bella lavanderina”. Questo servizio è l’unica realtà in Puglia e in tutto il Meridione finanziata da Fondazione Megamark e sostenuta dalla Comunità Emmanuel. “La bella Lavanderina” offre un servizio di lavanderia alle persone che vivono per strada o che hanno un basso ISEE. Qui potranno lavare e asciugare i propri vestiti, e in caso di necessità anche stirarli. Nella lavanderia sono attive due lavatrici, un’asciugatrice e una stireria. La lavanderia è aperta al pubblico il lunedì dalle 11,00 alle 12,30 e il giovedì dalle 14:00 alle 15:30.

L’idea progettuale nasce in un periodo in cui la pandemia da Covid 19 ha reso emergente il bisogno del rispetto delle norme igieniche. Questa situazione si riflette anche sullo stile di vita dell’homeless che è chiamato ad avere una maggiore igiene di sé e a indossare quindi abiti puliti. La Comunità Emmanuel, sempre attenta alle esigenze dei più bisognosi, ed in particolare di chi è affetto da dipendenze patologiche, ha sognato e poi realizzato, grazie alla Fondazione Megamark, una lavanderia dove chi vive in strada o in condizioni di disagio sociale ed economico potrà lavare ed igienizzare gratuitamente i propri abiti e coperte. Nella cura di sé poter disporre di un abito pulito assume un significato importante per le persone, e vuole essere una risposta di dignità per la comunità. D’altro canto la lavanderia, nella misura in cui sarà in grado di recuperare, lavare e riutilizzare abiti e coperte usate, permetterà di ridurre gli scarti tessili e quindi diminuire l’inquinamento ambientale. Presso la lavanderia sono impegnati volontari e soggetti in situazione di svantaggio socio-economico per i quali viene avviato un percorso di reinserimento socio-lavorativo.

I fruitori della lavanderia potranno usufruire anche di altri servizi del CABS: breakfast, docce, distribuzione abiti, supporto psicologico, sportello sociale, orientamento ai servizi, gruppi di auto aiuto. Potranno inoltre partecipare a laboratori artigianali o ludico artistici. Il centro è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30, ed il sabato dalle ore 8:30 alle 12:30 e dalle ore 13:00 alle 17:00. Una delle finalità è anche quella di recupero e riuso di abiti e coperte contrastando lo spreco e la produzione di rifiuti e contribuendo alla diffusione della cultura della sostenibilità ambientale. Per garantire la sostenibilità dell’iniziativa la lavanderia offrirà i propri servizi anche ad anziani fragili, famiglie con basso ISEE, Enti del Terzo Settore, Comunità, Centri di accoglienza, B&B, ai quali verrà richiesto un piccolo contributo volontario per il servizio. Chi vorrà, potrà contribuire al progetto donando il suo 5 per 1000 alla Comunità Emmanuel C.F. 93002480759 o lasciando un’offerta per il bucato sospeso. Sconfiggere la povertà non è un atto di carità, è un atto di giustizia. Per info si può contattare il numero di telefono 0994521635, o il 3291005829 (contatto whatsapp).

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Dante Sebastio

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