Torre Annunziata al setaccio dei carabinieri: rimosse strutture abusive, sequestri, denunce e sanzioni per attività commerciali

Controlli a tappeto a Torre Annunziata con posti di blocco dislocati nei vari punti della città e decine di perquisizioni. Nel mirino il “Palazzo dei Tittoni”, un complesso popolare in Corso Vittorio Emanuele.

Rimosse strutture abusive, sequestri e arresti

Sono stati rimossi cancelli in metallo e strutture abusive sui pianerottoli, così come diverse telecamere di sorveglianza puntate sulle aree condominiali, evidentemente per vigilare sull’arrivo delle forze dell’ordine.

Sequestrati 2 giubbotti anti-proiettile, un proiettile 7,62 mm e un bilancino di precisione: tutti nascosti in un muro perimetrale del complesso.

In manette A.M. in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale di Napoli: dovrà scontare 6 mesi di detenzione domiciliare per inosservanza alle prescrizioni imposte con la sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza.

Un 46enne incensurato è stato invece denunciato per furto aggravato, essendo stato trovato in possesso di articoli casalinghi rubati poco prima in un negozio.

Controlli a tappeto sulle attività commerciali di Torre Annunziata

I controlli si sono estesi anche alle attività commerciali. Il titolare di un ristorante è stato sanzionato per violazioni in materia di tracciabilità alimentare e per mancanza di procedure di autocontrollo HACCP. Per l’imprenditore 3500 euro di multa.

Multa salatissima anche per un grossista di alimentari per l’omessa adozione di misure di primo soccorso e per la presenza di un sistema abusivo di videosorveglianza che riprendeva i lavoratori.

Tra le aziende controllate anche una impegnata nel confezionamento di ortaggi. Emesse prescrizioni relative alla documentazione di impiego dei dipendenti controllati. I controlli si prolungheranno anche nei prossimi giorni.