Dopo l’episodio di sabato scorso, quando un uomo tentò il suicidio in macelleria, ancora una tragedia nel Salento, ancora un tentativo di suicidio che, questa volta purtroppo, è andato a segno. Un uomo di 59 anni si è tolto la vita all’interno della sua abitazione estiva a Sant’Isidoro, marina di Nardò. L’uomo aveva annunciato l’estremo gesto a carabinieri ed operatori sanitari del 118, attraverso qualche chiamata, e poi ha dato seguito alle sue intenzioni. Quando le ambulanze e i militari sono giunti sul posto il dramma si era già consumato e il 59enne è stato trovato impiccato in quella che era la sua abitazione al mare.
Qualche segnale d’allarme, in realtà, c’era già stato. L’uomo, infatti, era uscito di prima mattina da casa sua per andare a svolgere alcuni lavoretti presso alcuni B&B della marina che però non ha mai raggiunto. La moglie, non vedendolo rincasare nel tardo pomeriggio, ha cominciato a chiamarlo, ma non ricevendo risposta si è ovviamente cominciata a preoccupare. Poi, dopo le chiamate dell’uomo e i controlli nell’abitazione di Sant’Isidoro, la scoperta dell’ennesima tragedia nel Salento che ha gettato nello sconforto più totale, non solo la consorte, ma anche famigliari e amici
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