La Terza sezione della Corte d’assise d’appello di Catania, presieduta da Elisabetta Messina, ha confermato la condanna per il cinquantenne ragusano Carmelo Chessari a 6 anni e 8 mesi già inflitti in primo grado e con rito abbreviato nel settembre del 2020, per l’omicidio volontario della madre, Santa Trovato, 79 anni.
Il giudizio di primo grado si era svolto in abbreviato.
L’evento tragico di consumò a Ragusa tra il 20 e il 21 aprile del 2019; l’anziana donna venne aggredita dal figlio perchè lo aveva lasciato fuori dal balcone, non gli aveva aperto la porta del terrazzo, lasciandolo fuori. Le indagini vennero condotte dai carabinieri. Una volta riuscito a rientrare in casa Chessari sostenne di avere dato degli “schiaffi” alla madre e poi di avere cenato con lei. Santa Trovato, 79 anni, il giorno successivo alla aggressione, venne portata in ospedale in stato comatoso; fu il figlio a chiamare i soccorsi. Il capitano Mariachiara Soldano, allora al comando del Norm di Ragusa ricostruì quanto accaduto; la terapia antiaggregante a cui era sottoposta l’anziana, differì gli effetti delle violenze, evidenti anche al momento del ricovero.
Il drammatico malore oggi durante una passeggiata al mare a Sperlonga da parte di un…
Dopo gli episodi delle settimane e dei mesi scorsi, ancora una donna travolta da una…
Venerdì 3 maggio ripartirà la seconda stagione di "Viola come il mare" dopo il successo…
La morte di Navalny ha scosso la Russia, ma in generale l'Occidente e tutto il…
Su Netflix sta impazzando "Baby Reindeer", una serie tv che parla di una stalker e…
Catania, quartiere “Centro”. Arrestato un pusher che riforniva la zona movida di piazza Currò