VALANGHE-I SEGNALI DI PERICOLO: attenzione al manto nevoso. Il bollettino

Leggi l'articolo completo

Quali sono e come riconoscere i segnali di pericolo in montagna a cui prestare attenzione

Durante una gita ci si può imbattere in evidenti “cartelli” a cui prestare attenzione; quando li si impara salteranno all’occhio come quelli stradali e potranno essere molto utili per evitare di attraversare con il rosso! Prima però è bene precisare il principio generale che genera una – Diffusa instabilità del manto nevoso, prestare attenzione ai lastroni da vento

IL COMUNICATO DI ARPA PIEMONTE

Le ultime nevicate, che mercoledì 8 dicembre hanno raggiunto le zone di pianura, sono state rimaneggiate dall’intensa attività eolica. Si sono formati lastroni superficiali che hanno determinato un aumento dell’attività valanghiva spontanea e, negli ultimi giorni, si sono mostrati sollecitabili già con debole sovraccarico.

Per il fine settimana sono previste condizioni meteorologiche stabili ma con ventilazione ancora intensa e un sensibile rialzo delle temperature.

Il grado di pericolo valanghe per il fine settimana sarà 3-Marcato su tutto l’arco alpino piemontese ad eccezione dei settori prealpini nord occidentali e settentrionali dove il grado di pericolo si manterrà sul 2-Moderato.
Le escursioni in ambiente innevato richiedono prudenza nella scelta dell’itinerario e una buona capacità di valutazione locale del pericolo.

Dalle A.Liguri alle A.Cozie Nord e sulle zone di confine dalle A.Graie alle A.Lepontine, gli accumuli recenti possono subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii esposti da nord est a est sino a sud.

Sui settori di confine NW gli accumuli sono perlopiù di piccole dimensioni. Sui restanti settori invece le dimensioni degli accumuli crescono e sono generalmente di medie dimensioni. In particolare sulle A.

Cozie Nord, in alcuni punti le valanghe possono subire un distacco anche nella neve vecchia e raggiungere grandi dimensioni a livello isolato. I rumori di “whum” e la formazione di fessure quando si calpesta la coltre di neve così come i distacchi spontanei di valanghe sono campanelli di allarme. Nelle zone prealpine da A. Graie a A. Lepontine il pericolo è localizzato nel canali e nelle zone di accumulo. Le escursioni richiedono una buona esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe locale e una prudente scelta dell’itinerario.

Leggi l'articolo completo
Carlotta Chiera

Pubblicista Giornalista presso DayItaliaNews Diplomata in Amministrazione Finanza e Marketing

Recent Posts

Catania, bufera sulla messa in ricordo di Mussolini: l’arcivescovo Renna annulla la funzione

E' stata annullata la messa per ricordare Benito Mussolini a Catania. L’Arcidiocesi di Catania ha…

6 ore ago

Lutto in provincia di Latina per la scomparsa della signora Italia; aveva 110 anni

Nata a Tunisi il 1 gennaio 1914, Vita Italia ha trascorso gli ultimi anni della…

7 ore ago

Drammatica gita fuori porta per una coppia pontina: 38enne ricoverata in gravi condizioni al San Camillo

Avevano deciso di fare un giro in moto nella zona di Amaseno, ma purtroppo il…

7 ore ago

MONZA – PERUGIA: FINALE SCUDETTO IN DIRETTA SUL CANALE RAI (GARA 4)

Come ogni fine settimana Rai Sport ci delizia con un match davvero interessante, quello tra…

10 ore ago

Parte un colpo di pistola durante una rissa. Ferita una ragazza. Tragedia sfiorata ieri sera in provincia di Latina

Una mega rissa quella verificatasi questa notte a Sezze. La zona, tristemente famosa per episodi…

14 ore ago

Si accascia e muore mentre passeggia al mare. La tragedia in provincia di Latina

Il drammatico malore oggi durante una passeggiata al mare a Sperlonga da parte di un…

1 giorno ago