« Torna indietro

[VIDEO] Caduta governo, Grillo: “Quando tutti sono contro di noi vuol dire che abbiamo ragione”

Beppe Grillo, padre fondatore del Movimento 5 Stelle, parla della recente crisi di governo che ha portato alla caduta.

Pubblicato il 23 Luglio, 2022

La recente crisi di governo, la conseguente caduta di Mario Draghi e la decisione di ricorrere alle elezioni anticipate hanno portato il fondatore del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, a lanciare un videomessaggio.

“Mi sento colpevole anch’io”

Nel video Beppe Grillo ha detto: L’Italia si merita tante cose e noi non siamo riuscite a farle: mi sento colpevole anche io. Ma abbiamo fatto qualcosa di straordinario: sono tutti contro di noi. Siamo degli appestati. E quando tutti, compresi i bulli della stampa, sono contro di noi significa una sola cosa: vuol dire che abbiamo ragione. Non fatevene un problema. Noi siamo antibiotico e se perdiamo questo perdiamo il baricentro in cui collocarci. Un momento particolare di caos, di caos strano, quantico. Finiremo tutti in un buco nero, finiremo tutti lì amalgamati in una molecola: tutti i capi dei partiti, i presidenti o non presidenti, tutti stretti lì. Viaggiamo a 1700 km all’ora, tutti lì, non c’é niente di fermo. Il Movimento c’è? Non c’è? Non lo so se è disintegrato o molecolare o quantico. Non lo so… Possiamo essere morti tra 15 giorni, non lo so. Ma so che questi nostri due mandati sono la luce nella tenebra, sono l’interpretazione della politica in un nuovo modo, come un servizio civile. Sia io che Casaleggio quando abbiamo fatto queste regole non l’abbiamo fatto per l’esperienza, per andare avanti, ma perché ci vuole una interpretazione della politica in un nuovo modo. Noi siamo questi e la legge dei due mandati deve diventare una legge di Stato. L’Italia si merita una legge sui due mandati e sui cambi di casacca”.

I riferimenti a Di Maio e Draghi

Durante il video non mancano riferimenti da parte di Grillo a Luigi Di Maio e allo stesso Draghi, per il quale ci si focalizza sulla visione globale del Parlamento: Ci vuole una nuova interpretazione della politica e vi dico la verità: tutti questi sconvolgimenti, queste defezioni nel nostro Movimento, queste sparizioni sono provocate da questa legge dei due mandati che è innaturale, che è contro l’animo umano. C’è gente che fa questo lavoro, entra in politica per diventare poi una ‘cartelletta. Gigino ‘a cartelletta’ ora è di là che aspetta il momento di archiviarsi in qualche ministero della Nato. Ed ha chiamato decine e decine di cartellette che aspettano come lui di essere archiviate a loro volta in qualche ministero. Ho guardato il Parlamento mentre Draghi parlava e non era Draghi che mi sconcertava, ma la visione di quel parlamento lì. Una visione vecchia, di gente che è lì da 30 o 40 anni e in cui cominciavamo ad essere dentro anche noi, noi che siamo pure il gruppo più giovane. Questo Parlamento qui non se lo merita nessuno, figuriamoci Draghi. Non se lo merita neanche l’ultimo degli italiani. Vi abbraccio tutti, vorrei un coraggio da trasmettervi, io ho un cuore che pulsa: altro che cuore dei banchieri io c’ho un cuore da ragioniere”.

About Post Author