Pubblicato il 27 Aprile, 2021
Le Indagini dei carabinieri di Catania e del Nucleo ispettorato del lavoro hanno scoperto e denunciato 76 persone per indebita percezione del reddito di cittadinanza. Venticinque sono persone già condannate per mafia, le altre 51, comprese 46 donne, hanno ottenuto il Reddito di Cittadinanza senza comunicare che nel proprio nucleo familiare c’era anche un congiunto condannato definitivamente per associazione mafiosa.
La Procura distrettuale ha, quindi, emesso nei confronti dei denunciati un decreto di sequestro preventivo delle rispettive carte di reddito di cittadinanza.