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violenza sulle donne

Violenza sulle donne. Calci e pugni alla compagna incinta, la giovane perde il bimbo: arrestato 32enne

Pubblicato il 7 Maggio 2024

Dopo gli episodi delle settimane e dei mesi scorsi, ancora una vicenda che racconta la triste e bruta violenza sulle donne, ancora un episodio di maltrattamenti in famiglia e tra le mura domestiche. I Carabinieri della Stazione di Racale, coordinati dalla Procura della Repubblica di Lecce, infatti hanno arrestato, in flagranza di reato, un 32enne originario del posto poiché ritenuto presunto responsabile di maltrattamenti in famiglia. In particolare, i militari sono intervenuti a seguito di una segnalazione al 112 per una lite tra un uomo e una donna che stava avvenendo all’interno di un appartamento situata a Torre Suda, marina del comune di Racale. Giunti sul posto, infatti, i carabinieri hanno accertato che una donna aveva avuto una lite con il proprio compagno convivente, per futili motivi.

Violenza sulle donne, interruzione di gravidanza per la donna

L’uomo, al culmine della discussione, l’avrebbe colpita con calci e pugni, provocandole vari ematomi. Accompagnata presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Gallipoli per le cure del caso, poi, alla donna è stata accertata l’interruzione della gravidanza in atto e che era giunta al terzo mese. Costatato ciò, e dopo un’immediata attività info-investigativa da parte dei militari dell’Arma, coordinata dalla Procura della Procura di Lecce che conduce le indagini, l’uomo è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Lecce. Resta alta l’attenzione dei Carabinieri nei casi di violenza sulle donne e di genere e si invitano tutte le vittime a segnalare e denunciare tempestivamente eventuali aggressioni o comportamenti violenti subiti