Pubblicato il 14 Novembre, 2022
Così Volodymyr Zelensky.
Il presidente ucraino è stato in visita nella città di Kherson ripresa alle forze russe.
Zelensky ha definito il ritiro russo da Kherson come “l’inizio della fine della guerra”. Il capo di Stato ha trascorso trenta minuti in visita nel capoluogo.
“L’Ucraina ha pagato un alto prezzo per riprendersi Kherson. Stiamo andando avanti”, ha aggiunto rivolgendosi alle truppe davanti all’edificio dell’amministrazione nella piazza principale.
“E’ impossibile uccidere l’Ucraina”, ha poi sottolineato. il presidente ucraino, che ha cantato, con la mano sul cuore, davanti ai soldati e agli abitanti della città, mentre veniva issata la bandiera blu e gialla davanti all’edificio dell’amministrazione regionale.
“La formula di pace dell’Ucraina rimane invariata: fine immediata della guerra, ritiro di tutte le truppe russe, ripristino dell’integrità territoriale ucraina, risarcimento dei danni inflitti e garanzie effettive di non ripetizione dell’aggressione. In altre condizioni, il raggiungimento di una pace sostenibile sarà impossibile”, ha affermato il portavoce.
Lo ha detto il vice ministro degli Esteri ed ex ambasciatore russo presso la Nato Alexander Grushko.