Pubblicato il 29 Giugno, 2020
Segnato dall’onda verde, dall’astensionismo e dal fiasco della formazione macronista La République en Marche il secondo turno delle elezioni municipali in Francia. Gli ambientalisti trionfano, in solitaria o alla guida di coalizioni, a Lione, Bordeaux, Strasburgo, ma anche Poitiers, Besançon e Annecy.
Parigi e Le Havre
A Parigi sono alleati della socialista Anne Hidalgo, confermata sindaco nella sfida che la vedeva essenzialmente contro Rachida Dati. Il premier Édouard Philippe si è messo in gioco nella sua città, Le Havre, dove ha sconfitto Jean-Paul Lecoq. Qui Philippe, unico vincitore in seno alla maggioranza, è stato sindaco fin quando nel 2017 è stato scelto alla guida del governo.
Il rinvio a causa della pandemia
Il primo turno si era tenuto il 15 marzo e il secondo era previsto per il 22, ma la pandemia di coronavirus ha costretto al rinvio di tre mesi.
FONTE ADNKRONOS