Pubblicato il 10 Agosto, 2020
Sono stati oltre 1.500 gli spettatori del Prato Film Festival dal 4 all’8 nell’arena del Castello dell’Imperatore. Estremamente soddisfatto il direttore artistico Romeo Conte. Si era temuto un calo di partecipazione a causa del virus e invece la voglia di cinema è stata più forte di ogni pandemica minaccia.
Tra gli ospiti nomi importanti dagli attori, registi, costumisti e conduttori: Sandra Milo, Edoardo Pesce, Sergio Forconi, Maurizio Mattioli, Federico Ielapi, Milena Mancini, Giorgio Colangeli, e tra i registi Alessandro Pondi, la sceneggiatrice Domitilla Shaula Di Pietro, il direttore della fotografia Sergio D’Offizi e il costumista Massimo Cantini Parrini,Piero Torricelli, Giovanni Bogani, e dall’attrice Claudia Conte.
I temi affrontati dai tanti registi emergenti che hanno partecipato con i loro cortometraggi sono stati la legalità, l’ambiente, la commedia e i diritti umani. Proiettati anche lungometraggi Il sindaco del rione Sanità, di Mario Martone, A mano disarmata, di Claudio Bonivento, e Lontano lontano, di Gianni Di Gregorio e Tutta un’altra vita di Alessandro Pondi, che è stato premiato sul palco da Angelo Venticinque, responsabile di Assidream UnipolSai Assicurazioni, tra i principali sponsor della manifestazione
Tanti i momenti toccanti come il tributo ad Alberto Sordi, nel centenario della sua nascita, che è stato ricordato da Sandra Milo e dai molti altri ospiti che gli hanno reso omaggio al grande attore. Altro commovente momento il messaggio di Lorenzo Fantastichini figlio del celebre e compianto Ennio che ha voluto ricordare il padre recentemente scomparso. Emozionante la serata dedicata al Pinocchio di Matteo Garrone, il cui costumista Massimo Cantini Parrini, è stato premiato con il premio del Prato Film Festival da Matteo Mantellassi, titolare della Manteco Spa.