« Torna indietro

CoviPast
Senza categoria

CoviPast: il pranzo è servito. Caritas, Angeli e 2 ristoranti uniti da un fine comune

A Caserta nasce “covipast”, dalla sinergia tra Caritas, Associazione odv Angeli, Nippon e Viraf.

Pubblicato il 28 Novembre, 2020

Dalla sinergia tra Caritas Caserta, associazione odv Angeli, e due ristoranti casertani, Nippon e Viraf, nasce CoviPast.

L’idea è semplice e nel contempo estremamente pratica.

Infatti, in questi tempi così difficili a causa di un virus che imperversa ovunque, nasce una duplice esigenza: quella di fornire un piatto caldo alle persone senza fissa dimora e proprio in ragione della pandemia, quella di far sentire meno sole le persone affette da Covid19 o che comunque si trovano a vivere una snervante quarantena.

covipast

CoviPast: il progetto

Ed ecco il progetto. Caritas ha il compito di fornire le materie prime, quindi gli alimenti che vengono fortini ai ristoranti.

Nippon a Caserta e Viraf a Casola, si occupano di preparare piatti da poter trasportare.

Ed infine l’associazione odv Angeli, attraverso i suoi volontari, vola a consegnare il cibo sapientemente preparato.

Ed ecco che con una magia, compiuta, attraverso una fitta rete di collabrazione si fanno sentire le persone un pò meno sole.

Insomma, senza lamentarsi ma mettendo a disposizione la propria esperienza e le proprie capacità ecco che in un momento in cui è facile sentirsi persi o scoraggiati arriva una piccola soluzione alla portata di tanti.

Covipast

Meravigliosi volontari

Perchè diciamocelo pure, i volontari, non sono esseri superiori o fuori dal comune. Sono persone che hanno una propria vita, che lavorano, studiano, e che però condividendo un pizzico del loro tempo riescono a vestire questo mondo di colori nuovi.

I ristoratori scendono in campo

E per quanto riguarda i ristoratori che hanno scelto di condividere questo cammino, sicuramente in un momento non facile, visto che loro come anche i gestori di bar e tante altre categorie di lavoratori, in questo momento non stanno vedendo i loro affari alle stelle, anzi.

Ma sicuramente, una pizza o un piatto pronto che arriva nelle mani di chi sta vivendo una difficoltà ulteriore, gratifica il corpo e anche lo spirito.

E allora, per quel che possiamo, supportiamo queste iniziative perchè, come ripeto sempre, quel che ci salverà sono le azioni.

Più fatti, meno parole.

About Post Author