Pubblicato il 18 Dicembre, 2020
Due micro cellulari sono stati trovati dagli agenti della Polizia Penitenziaria in un pacco di merendine spedito a un detenuto del carcere di Avellino.
A renderlo noto è l’Unione dei Sindacati di Polizia Penitenziaria (Uspp).
Il ritrovamento, frutto di un’attività di intelligence, da parte dagli addetti al casellario dell’istituto.
Qualche mese fa è stata istituita una fattispecie di reato autonoma in caso di introduzione di telefonini in carcere.
“Continuano – commenta il presidente di Uspp Giuseppe Moretti – a susseguirsi le attività di rinvenimento di cellulari all’interno delle carceri con stratagemmi sempre più raffinati come nel caso di Avellino. Ciononostante vengono comunque individuati: il nostro plauso va alla polizia penitenziaria di Avellino-Bellizzi”.