Le lezioni ripartiranno il 7 gennaio con la didattica in presenza. Unica eccezione le scuole superiori dove il 50% delle lezioni sarà a distanza. A renderlo noto è l’assessore all’Istruzione, Pietro Quaresimale, che, ieri pomeriggio, ha partecipato alla seduta della Conferenza Stato-Regioni.
“Con il ministro dell’istruzione Azzolina e con il Ministro delle Regioni Boccia – ha spiegato Quaresimale – abbiamo affrontato il tema della riapertura delle scuole. L’intesa raggiunta è estremamente importante ed è frutto di una sinergia tra istituzioni. Quando si lavora ad un obiettivo comune – ha aggiunto l’assessore Quaresimale – e si raggiuge un risultato come il ritorno in classe degli studenti, non si può che essere soddisfatti. Tuttavia, continueremo a monitorare la situazione e a confrontarci – ha concluso – per fare in modo che il mondo della scuola resti una delle priorità per il Paese”.
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