« Torna indietro

nata bike
Senza categoria

La pandemia ci ha tolto tanto ma un pò ovunque è nata “una solidarietà meravigliosa”

Pubblicato il 26 Dicembre, 2020

E’ nata una solidarietà meravigliosa.

Si sta per concludere questo 2020, che ha rappresentato tutto quello che non avremmo mai immaginato.

La paura. La pandemia. L’isolamento. La perdita. Il vuoto.

Ma è tempo di cominciare a guardare avanti. Noi, in fondo non riusciremmo a fare altrimenti.

La nostra vita è una proiezione continua al futuro.

Ecco perchè ho pensato che è giusto far sentire anche quelle che, in questi tempi così aspri, difficili, sono parole di speranza e di voglia di andare oltre.

Piccoli passi ma che ci condurranno a riprenderci la nostra vita.

Ed ecco le parole che il sindaco di Riardo, Armando Fusco ha dedicato alla sua comunità:

“La pandemia ha radicalmente cambiato i nostri stili di vita; – ha detto il sindaco – abbiamo perso molto, ma in questo anno ho anche visto nascere qualcosa di incredibile nel nostro paese: una solidarietà meravigliosa“.

La solidarietà quest’anno ha toccato picchi incredibili. In tanti si sono prodigati per quello che siamo soliti definire “prossimo”. Ed è importante dire grazie a chi non lo ha fatto per sentirsi ringraziare, quanto piuttosto perchè ha quello che si definisce “amore” e “senso di comunità”.

“Sono tanti i volontari – ha proseguito Fusco – che in questi mesi si sono messi a disposizione degli altri, di chi aveva bisogno di aiuto, creando le migliori condizioni per andare avanti tutti insieme uniti”.

“Un particolare pensiero – ed è il momento di pensare a chi sta lavorando in condizioni assurde – lo rivolgo agli operatori sanitari per lo spirito di abnegazione dimostrato nell’assistere chi è stato colpito dal virus” .

Purtroppo c’è ancora chi il virus o nega, chi non preserva se stesso nè gli altri eppure, un virus c’è e ha privato tante famiglie dei propri membri.

“Un altro particolare pensiero lo rivolgo ai familiari di coloro che sono rimasti vittime di questo nemico invisibile, – commenta Fusco – perché è umanamente comprensibile che in questo periodo natalizio il dolore per l’ assenza dei loro cari è più insopportabile”.

Ma con le parole si può spingere anche le azioni e questo ha fatto il sindaco di Riardo nella giornata di Natale quando ha detto:

“Non ho la sfera magica, non so quando tutto questo finirà ma so che dobbiamo tornare a fare progetti, tutti quelli che in questo anno sono rimasti sospesi, hanno avuto un rallentamento e molti altri ancora”.

Perchè è così, ora è tempo di “tornare a fare progetti”.

About Post Author