« Torna indietro

Senza categoria

“ABBATTERE LE TORRI ENEL E’ LA MIGLIORE SOLUZIONE PER VALORIZZARE IL PAESAGGIO ?”

Pubblicato il 9 Gennaio, 2021

Le notizie che da tempo appaiono sulla stampa sul futuro delle torri della centrale elettrica di Piombino, lasciano sempre più perplessi.

Infatti la demolizione delle torri, che poteva avere un sensoper ripristinare il paesaggio fino a quando erano l’unico“segno” incongruo, oggi con la presenza di un imponenteparco eolico, non risolve nulla e anzi annulla la possibilità di un progetto più coraggioso e più incisivo, in un ottica di conservazione di elementi esistenti e di una lororielaborazione formale.

Pensiamo allora che sostituire le torri alte 36 metri con due manufatti in legno alti sei metri, sia proprio la soluzione più insignificante che si poteva immaginare: il legno no è trasparente e può distruggere il paesaggio come è già statofatto al porticciolo di Baratti.

Potrebbe allora essere più interessante mantenere le torritrasformandole in un segno “forte” grazie a interventi di artistiche usano queste grandi superfici per creare nuovi elementidel paesaggio.

Il Comitato per Campiglia chieda ai propri soci, sostenitori e lettori, di dare un parere anche per fare riprendere vita allevoci di tanti che questa pandemia con tutte le paure e le insicurezze che porta con sé per il lavoro, la salute, la scuola, ha ammutolito.

Una partecipazione di idee su un tema che può appariremarginale, servirà a capire anche quanti si attaccano alla speranza che tutto torni come prima e quanti ritengonoinevitabile un cambiamento strutturale del sistema economico-sociale del nostro territorio che passa inevitabilmente dalla tutela e progettazione del suo paesaggio.

Comitato per Campiglia

Alberto Primi

About Post Author