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Scuole pugliesi, Emiliano divide in due la nuova ordinanza

Pubblicato il 22 Gennaio, 2021

Le decisioni prese circa le scuole pugliesi da parte dei vertici della Regione hanno fin qui fatto discutere non poco e, con ogni probabilità, continueranno a farlo. Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, infatti, ha emanato l’ordinanza num. 21 ‘Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19” dividendola in due fasi. La prima, con decorrenza dal 25 e sino a tutto il 30 gennaio 2021, dispone l’’attività didattica ed educativa per i servizi educativi per l’infanzia, per la scuola dell’infanzia, per il primo ciclo di istruzione e per i Cpia si deve svolgere in applicazione del Dpcm 14 gennaio 2021, salvo quanto previsto al successivo punto 2. Le scuole pugliesi del primo ciclo di istruzione nonché i Cpia garantiscono comunque il collegamento online in modalità sincrona per tutti gli alunni le cui famiglie, o loro stessi ove maggiorenni nel caso dei Cpia, richiedano espressamente di adottare la didattica digitale integrata, tenendo presente che agli studenti che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza. Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni, salvo deroga rimessa alle valutazioni del Dirigente scolastico;

Le scuole pugliesi secondarie di secondo grado, adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, in modo che il 100 per cento delle attività sia svolta tramite il ricorso alla didattica digitale integrata. Resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del Ministro dell’istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata.

Scuole pugliesi, il contenuto della seconda parte dell’Ordinanza

La seconda parte dell’Ordinanza emanata dal Presidente della Regione sulle scuole pugliesi stabilisce che, con decorrenza dal 1 febbraio e sino a tutto il 6 febbraio 2021 l’attività didattica ed educativa per i servizi educativi per l’infanzia, per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione, per i Cpia, si deve svolgere in applicazione del D.P.C.M. 14 gennaio 2021, salvo quanto previsto al successivo punto 2. Le scuole pugliesi del primo ciclo di istruzione, per i Cpia garantiscono comunque il collegamento online in modalità sincrona per tutti gli alunni le cui famiglie, o loro stessi ove maggiorenni nel caso dei Cpia, richiedano espressamente di adottare la didattica digitale integrata, tenendo presente che a coloro che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza. Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni, salvo deroga rimessa alle valutazioni del Dirigente scolastico.

Le scuole pugliesi secondarie di secondo grado, adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, in modo che l’attività didattica in presenza venga svolta nel limite del 50% della popolazione scolastica. A tal fine, nell’ambito della propria autonomia, le istituzioni scolastiche organizzano le attività scolastiche, applicando preferibilmente la percentuale ad ogni singola classe e garantendo comunque la didattica digitale integrata per tutti gli studenti le cui famiglie ne facciano richiesta, tenendo presente che a coloro che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza. Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni, salvo deroga rimessa alle  valutazioni del Dirigente scolastico. Resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del Ministro dell’istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata;

Le scuole pugliesi devono comunicare, ogni lunedì della settimana, all’ufficio scolastico regionale e al dipartimento della Salute, attraverso la procedura predisposta su piattaforma, il numero degli studenti e il numero del personale scolastico positivi al Covid-19 o in quarantena, nonché tutti i provvedimenti di sospensione dell’attività didattica adottati la causa dell’emergenza Covid. 

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