Pubblicato il 20 Febbraio, 2021
Una sfida differente rispetto a quelle degli altri anni. Non è solo il derby di Milano, ma anche il derby scudetto tra la prima (Inter) e la seconda (Milan) della classifica. “Partita che entrambe le squadre cercheranno di vincere – spiega Antonio Conte alla vigilia -. Incontriamo un Milan forte, che merita la posizione che occupa in classifica. Servirà una grande gara. Ibrahimovic? Parliamo di un giocatore forte, che sta dando tantissimo: ci ha già fatto gol, non è detto debba segnare sempre. Erikesen? Ho ancora tre dubbi sulla formazione, ma Christian è migliorato, ha fatto progressi. Fuga? Mancano ancora 16 partite, ogni partita va giocata: dopo il Milan avremo il Genoa, che crea grandi problemi, e Parma, che lotta per la salvezza. Dobbiamo ottenere il massimo in ogni partita. Certo, ogni vittoria dà fiducia, autostima, morale e colpevolezza. Questo è più importante rispetto ai punti sulla seconda. Daremo il massimo come sempre, per i colori, per lo stemma, per la storia del club. I tifosi devono essere orgogliosi del nostro impegno, del nostro lavoro, della nostra abnegazione. Skriniar? Sa bene che se molla altri possono prendere il suo posto. Le fortune dell’Inter passano dal miglioramento di ogni giocatore”. Lukaku a Sanremo?“C’è da cantare domani a San Siro”.
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