Pubblicato il 25 Maggio, 2021
25.5.2021 – Alla presenza del sindaco di Mira Marco Dori, all’Hotel Villa Franceschi si è svolta una semplice e significativa cerimonia: la presidente del Rotary Club Venezia Rivera del Brenta, Antonella Fede, ha consegnato la medaglia “Paul Harris Fellow”, la massima onorificenza rotariana che viene attribuita dal Club a soci del Rotary e a personalità non rotariane o associazioni ed enti che si distinguono particolarmente per l’attività di servizio.
Due le onorificenze consegnate, una alla memoria. La dottoressa Samar Sinjab è morta il 9 aprile 2020, centesimo medico a perdere la vita per l’impegno contro il Covid19, nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Treviso.
Originaria di Tall in Siria, dov’era nata, la dottoressa Sinjab aveva eletto l’Italia, e la Riviera in particolare, come seconda casa: si era laureata in Medicina e Chirurgia nel ‘94 all’Università di Padova, per poi scegliere la specializzazione in Medicina Generale e approdare nel suo ambulatorio di Borbiago, dove era amatissima dai propri pazienti e dove lascia un vuoto incolmabile. Grande passione per il proprio lavoro e dedizione infinita per i propri pazienti, che ha continuato ad assistere davvero fino all’ultimo giorno, come ha sottolineato il sindaco con commosse parole. Ricevono l’onorificenza i figli, medici anch’essi, Dr. Rafi e Dania El Mazloum.
La dottoressa Giovanna Rizzardi si è laureata in medicina e chirurgia a Padova, è chirurgo toracico e la sua area medica di interesse è l’oncologia toracica. Lavora presso l’okspedale Humanitas Gavazzeni di Bergamo dove ha affrontato senza risparmiarsi e con grande sacrifico e rischio personale la crisi pandemica più drammatica verificatasi in Italia nel 2020. È autrice con altri medici di tutta Italia del volume “Emozioni Virali” che racconta come i professionisti della salute hanno affrontato questa drammatica esperienza. Il ricavato dalla vendita del libro andrà a favore delle famiglie dei medici caduti in servizio con particolari criticità.
È stata poi la volta della consegna di una borsa di studio a un giovane musicista: il “Premio Giulio Argenti”, dedicato al socio fondatore e notaio G. Argenti, giunto alla quarta edizione, è stato aggiudicato a Edoardo Legnaro, chitarrista classico, nato a Padova nel 1994. Si è diplomato con il massimo dei voti e la lode presso il conservatorio Cesare Pollini di Padova. Ha seguito corsi di perfezionamento con prestigiosi docenti italiani e stranieri. Aggiorna la propria tecnica esecutiva e interpretativa partecipando costantemente a masterclass internazionali e a seminari su diversi repertori specialistici. Ha vinto numerosi premi sia come solista che in formazioni cameristiche. Ha tenuto e tiene concerti in prestigiose manifestazioni nazionali e internazionali. Si è laureato in matematica all’Università di Padova. Ha consegnato il riconoscimento, con la sig.ra Manuela Berto Argenti, la figlia Stefania Argenti e il piccolo nipotino Giulio, la M.a Cecilia Franchini, insigne pianista, che ha definito il vincitore “uno degli allievi con un enorme talento che, come insegnante, sei felice di incontrare almeno una volta nella vita”.
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