Pubblicato il 31 Luglio, 2021
Era sparito i primi di Luglio e da allora la famiglia aveva lanciato appelli, scritto messaggi sui social, diramato le sue fotografie. Ieri purtroppo il triste epilogo. Giuseppe Sarzana, 52 anni, originario di Gela ma residente a Vittoria, è stato ritrovato privo di vita nella pineta dei Pino d’Aleppo nel Vittoriese.
Ieri, intorno alle 17.30 era giunta la chiamata dei guardiani del parco ai carabinieri della Compagnia di Vittoria, che segnalavano la presenza di una autovettura all’interno dell’area di riserva, con un corpo all’interno. Il numero di targa corrispondeva a quello dell’autovettura a bordo della quale Sarzana si era allontanato volontariamente dalla casa di Vittoria il 30 giugno, non dando più notizie di sé nonostante i numerosi appelli della famiglia.
Addosso all’uomo sono stati trovati i documenti di identità. L’autovettura era chiusa, anche i finestrini. La morte dell’uomo risalirebbe, secondo l’ispezione cadaverica effettuata dal medico legale Giuseppe Algieri, ad una decina di giorni fa. Morte naturale, arresto cardio circolatorio.
Il cadavere, anche per il gran caldo, era in avanzato stato di decomposizione. La macchina era in sosta sotto un albero, in una stradella un pò’ addentrata nella zona di riserva, dove spesso si recano gli scout per le loro attività.
La famiglia affranta dal dolore, che sperava naturalmente, una fine diversa per il proprio caro Giuseppe, ha trovato la forza di scrivere comunque un messaggio su Facebook. La scritta “Ciao Pè” campeggia sulla pagina del cognato, che ha usato tante volte i social per per lanciare dei messaggi e degli appelli: “Il tragico epilogo di questa dannata vicenda, pur nell’immenso dolore, non ci esime dal ringraziare tutti, amici, conoscenti ed estranei che hanno provato ad aiutarci nelle ricerche condividendo insieme a noi, per un intero mese, la notizia. Grazie!” ha scritto.
Il fascicolo della scomparsa era seguito dal sostituto procuratore Marco Rota. La salma è stata restituita ai famigliari.
Alla famiglia le condoglianze della nostra redazione
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