Pubblicato il 14 Agosto, 2021
Ci sono leggende che fanno venire i brividi, almeno per chi ci crede. Quella che vogliamo raccontarvi, con l’aiuto di balarm.it, ha origine a Catania e ha come protagonista un cavallo senza testa, passato alla storia come un terribile demone che si aggirava di notte nel tratto della via dei Crociferi scalpitando rumorosamente sopra il basolato lavico. La vicenda, risalente al diciottesimo secolo, nasconde però sotterfugi e inganni orditi da uomini altolocati della città, che in quello spicchio cittadino, nelle ore notturne, davano vita a congiure, intrighi amorosi e maneggi di potere. Essendo un luogo isolato si prestava alla pianificazione di incontri segreti e furtivi, ma la paura di essere adocchiati dai passanti creò il pretesto per inventare una storia che impaurisse i cittadini a tal punto da indurli a non frequentare più la zona, specie di notte. Così, cominciarono a circolare voci su un cavallo indemoniato che al calar della sera si aggirava lungo la stradina e calpestava senza pietà le sue vittime. In poco tempo, la gente del posto abboccò alla menzogna. Si narra, però, che un giovane popolano volle dimostrare a tutti di non provare alcuna paura del cavallo indemoniato. Desideroso di dimostrare il suo coraggio, fece una scommessa con un gruppo di amici promettendo di recarsi nel cuore della notte nel luogo “infestato” e di piantare un chiodo sotto l’arco del monastero delle Benedettine. Allo scoccare della mezzanotte si diresse sul posto con scala e martello conficcando il chiodo. Sbadatamente, non si accorse di aver pure inchiodato un lembo del suo mantello e al momento di scendere dalla scala avvertì un violento strattone verso il basso: pensando di essere stato afferrato dal cavallo senza testa, ebbe un infarto mortale. La morte del popolano seminò il panico in città e nessuno osò più passare da quella strada prima dell’alba. Per molto tempo i catanesi ne stettero alla larga. A oggi, proprio grazie a quella leggenda, l’arco delle Benedettine è divenuto una delle attrazioni turistiche più rilevanti di Catania, registrando un elevato numero di visite in tutte le ore della giornata. CLICCA QUI PER LEGGERE L’ARTICOLO COMPLETO
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