Per delega del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni in mattinata odierna personale della Squadra Mobile di Napoli, unitamente al Commissariato di Polizia di Stato di Acerra, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in Istituto Penale Minorile, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Procura per i Minorenni, nei confronti di un minorenne napoletano classe 2005 gravemente indiziato del reato di tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso.
La misura restrittiva segue quella eseguita lo scorso 13 aprile nei confronti di Giancarlo Avventurato, Vincenzo Della Valle, Emanuele D’Agostino ed Emanuele Ricci, tutti gravemente indiziati dello stesso reato.
Le indagini, condotte con il supporto di attività tecniche di intercettazioni telefoniche e ambientali, hanno permesso di ricostruire la dinamica ed il movente del ferimento di Rosario Esposito Soriano, avvenuto lo scorso 25 settembre 2021 ad Acerra.
L’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, presenti presso il luogo dell’agguato, ha documentato l’aggressione nei confronti di Soriano da parte dei 5 soggetti.
Il movente del tentato omicidio sarebbe da ricondurre ad un regolamento di conti nei confronti della vittima, colpevole di aver venduto sostanze stupefacenti senza l’autorizzazione del gruppo criminale degli Avventurato, egemone sul territorio acerrano.
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