È scomparso Giuseppe Benanti, storico viticultore etneo, protagonista della riscossa del vino dell’Etna e siciliano. Era nato nel 1945 e fu nominato Cavaliere del lavoro e accademico aggregato dei Georgofili. Lungimirante la sua decisione, alla fine degli anni ’80, di investire sul versante Nord dell’Etna per la produzione di vino con la prima azienda che si chiamava Tenuta di Castiglione. Benanti aveva creduto – prima d’altri – alle potenzialità di questo territorio, oggi tra i più apprezzati a livello enologico in Italia e nel mondo. Circondato da professionisti – tra i più rinomati del settore – come Rocco di Stefano, professore dell’Istituto sperimentale per l’enologia di Asti, Jean Siegrist dell’Institut national de la recherche agronomique di Beaume, Salvo Foti, enologo etneo, Giuseppe Benanti, con la sua cantina, è diventato un punto di riferimento per tutti i produttori dell’Etna. Foto d’apertura dal profilo facebook
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